di Antonia Perfetta

In Giappone, si può vedere come il rapporto tra nuove religioni e media sia complesso. Questi ultimi, infatti, sono utilizzati da alcuni per migliorare l’immagine delle nuove religioni, da altri per allontanare l’opinione pubblica da questi gruppi, in particolar modo dopo l’attentato di Aum Shinrikyō del 20 marzo 1995. Nell’elaborato, ci si concentrerà sull’uso dei media come mezzo pubblicitario positivo da parte delle nuove religioni. A tal fine, verranno presi in considerazione due media, manga e anime, i quali vedono la propria popolarità incrementare dagli anni ’80. Due movimenti religiosi in particolare sfrutteranno questi moderni mezzi con lo scopo di attirare un numero sempre maggiore di membri: la sopracitata Aum Shinrikyō e Kōfuku no Kagaku. Partendo da un’analisi dei temi trattati nei manga e anime prodotti da queste due organizzazioni, si procederà con il delineamento delle tecniche e delle modalità di produzione utilizzate da Aum Shinrikyō e Kōfuku no Kagaku. Al fine di illustrare come questi elementi vengano messi in pratica, verranno presentati per entrambi diversi esempi di anime e manga. Infine, verrà accennata la ricezione di questi da parte del pubblico, mostrando sia gli aspetti positivi, sia le opinioni più critiche.

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