di Alessia Pinna

In seguito all’attentato alla metropolitana di Tokyo del 20 marzo 1995 ad opera del movimento religioso Aum Shinrikyō, diversi studiosi hanno prestato una maggiore attenzione alle persone facenti parte di questo movimento, analizzando le ragioni che le avevano spinte ad associarsi ad esso spesso rinunciando anche a ogni legame con le loro famiglie, la loro vita precedente al movimento e il resto della società giapponese. In questa tesina è mia intenzione analizzare le principali motivazioni che spinsero i membri di Aum Shinrikyō ad aderire al movimento, analizzando innanzitutto le principali caratteristiche comuni a molti membri, quali il loro status sociale medio-alto, il senso di alienazione da loro provato nei confronti della “normale” società giapponese e le loro necessità spirituali. Segue poi una parte di analisi della figura di Asahara Shōkō e della sua importanza nell’attirare nuovi discepoli. Nell’ultima parte mi concentro sull’analisi di alcune testimonianze di membri ed ex-membri raccolte da Murakami Haruki e Ian Reader nei loro studi relativi ad Aum Shinrikyō, tra cui le esperienze di Hayashi Ikuo e Inoue Yoshihiro, entrambe figure di rilievo all’interno del movimento e che erano stati direttamente coinvolti nell’attentato del 20 marzo 1995.

Leggi l’articolo:Il fascino di Aum Shinrikyō